martedì 5 dicembre 2017

Mr Mercedes (Trilogia Mr Mercedes #1) - Stephen King




Trama (dal libro): All'alba di un giorno qualsiasi, davanti alla Fiera del Lavoro, centinaia di persone sono in attesa nella speranza di trovare un impiego. Invece, emergendo all'improvviso dalla nebbia, piomba su di loro una Mercedes grigia, che spazza via decine di uomini e donne per poi sparire. Il killer non sarà mai trovato. Un anno dopo William Hodges, un poliziotto da poco in pensione, riceve il beffardo messaggio di Mr. Mercedes, che lo sfida a trovarlo prima che compia la prossima strage. Inizia così un'incalzante caccia all'uomo, e il vecchio Hodges potrà contare solo sull'intelligenza e l'esperienza per fermare il suo sadico nemico.

Recensione ed analisi.
L'uscita della serie tv omonima quest'anno mi ha dato l'input di cominciare questa trilogia. Personalmente preferisco prima leggere su carta la storia che viene poi trasmessa sullo schermo ed essere a conoscenza degli avvenimenti e delle personalità dei protagonisti in modo completo, tale poi da riuscire ad interpretare scene eventualmente poco spiegate o addirittura saltate e costruire così il filo logico della trama.
Questo primo volume dell'omonima trilogia, che ha come primo protagonista il detective ormai in pensione Bill Hodges, l'ho letto in formato e-book e oltre ad alcuni difettucci grammaticali di cui parlerò dopo sostanzialmente la storia in generale mi ha coinvolta molto. Mi sono rimasti particolarmente impressi le dinamiche psicologiche molto precise di ogni personaggio e dei loro vissuti e la cura dei dettagli; Stephen King è stato bravo.
Certamente c'è ben poco da paragonare con la serie tv che ha solo ripreso la trama a grandi linee e di cui mancano molte parti, a mio parere importanti, e addirittura alcune di esse sono totalmente differenti dal libro originale.

Stile di scrittura.
Sarà certamente un difetto del formato e-book, che raramente si incontra nel cartaceo, ma la prima cosa che mi è saltata all'occhio è stata la scorrettezza grammaticale in certi punti qua e là durante la lettura; si trattava perlopiù di errori di genere o di punteggiatura, che comunque distraeva al momento dalla scorrevolezza della lettura.
Nonostante ciò, durante la lettura ho scoperto la struttura dei vari capitoli, ognuno di essi riporta il punto di vista di un diverso protagonista, i suoi dialoghi con gli altri personaggi e soprattutto tutti i suoi pensieri profondi e psicologici e i flashback che lo riguardano.
La lettura è scorrevole finché c'è un totale coinvolgimento del lettore che si trova a conoscere a fondo ogni personaggio e incontra momenti di suspense nei punti giusti, ma dall'altro lato ho trovato la lettura un po' impegnativa all'altezza della bravura di King. Proprio per questo motivo è necessario che non ci siano distrazioni dalla lettura o c'è il rischio di dover tornare indietro di non poco per recuperare il nesso perso.

Consigliato agli amanti del thriller e soprattutto Stephen King, re del genere thriller.

Valutazione: 8 e mezzo.